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Panier e Sottogonna

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Sottogonna3Cerchi (6)

Sottogonna Ampio 6 cerchi N° AC001S Sottogonna del Settecento Veneziano - Panier N° AC002S Sottogonna Ampio 3 cerchi N° AC003S Sottogonna del Settecento Veneziano - Panier XL - N° AC004S Sottogonna del Settecento Veneziano - Panier XL - N° AC005S

 

 

 

Sottogonna Ampio 6 cerchi Professional  N° AC006S Sottogonna 3 cerchi N° AC007 Sottogonna Ampio 3 cerchi  Nero N° AC008S

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COMPONENTI DEGLI ABITI
Pièce d’estomac
Inserto di stoffa triangolare che veniva inserito nella parte centrale del bustino. Poteva far parte del corsetto o essere posto sopra di esso. Aveva una funzione prevalentemente decorativa. Spesso veniva usato per nascondere i lacci del corsetto con allacciatura frontale.
Corsetto
Durante il Settecento il busto fu un indumento molto scollato e attillatissimo in vita. Era formato da stecche fatte di ossa di balena, stringato a seconda dei periodi o frontalmente o sulla schiena. Sebbene permettesse di modellare la forma femminile, mettendo in risalto il seno e assottigliando la vita, il corsetto causava molti problemi alle donne: comprimeva la cassa toracica, il ventre, andando a modificare la posizione degli organi interni. Non era un caso che in questo secolo le donne svenissero facilmente. Il corsetto settecentesco ha una scollatura generalmente profonda e squadrata.
Panier
Il panier era costruito con cerchi di vimini e ossi di balena, tenuti insieme da nastri e tela. Il panier aveva la forma di due panieri (da cui il nome) rovesciati e molto appiattiti, appoggiati ai fianchi della persona. Nel corso del regno di Luigi XV, assunse varie forme: à cupole (la cupola, tondo nella parte alta), à gueridon (a imbuto), à coudes (con le punte accentuate sui fianchi), à la commodité, che presentava code così alte da consentire l’appoggio dei gomiti.
Una sorta di scialle leggero, generalmente bianco ed in lino o mussola che veniva utilizzato per coprire le scollature. Veniva inserito all'interno della scollatura del corsetto o annodato sopra.
Nel settecento non c'era la concezione attuale degli indumenti intimi, che arriveranno dal secolo successivo: quelli che potremmo definire mutandoni venivano perlopiù utilizzati dalle prostitute. L'unico elemento intimo che indossavano era una sottoveste leggera, generalmente bianca e delle calze bianche alte fino al ginocchio legate con un nastrino. ● Prima dell'avvento di Maria Antonietta non vi era una vera e propria moda dei copricapi, ma comunque spesso gli abiti venivano accompagnati da un cappello sopra la parrucca. Il trucco non comprendeva l'abbellimento degli occhi, ma solamente l'incipriamento del viso e la colorazione leggera delle guance. Le parrucche erano un accessorio fondamentale nell'alta società oppure le donne potevano farsi crescere i capelli in maniera tale da poterli acconciare; generalmente venivano incipriati. Anche gli uomini le utilizzavano.


Contatti :  catiamancini@gmail.com