Produzione e Vendita Costumi Storici
Costume Storico XV Secolo Catia Mancini Euro 149,00 |
Clicca sulle foto per ingrandire
Torna alla sezione Costumi Storici Donna 99/199
Il palio della pietra 19-20 luglio 2008 Una rievocazione che ricostruisce le tappe della costruzione della Cattedrale i cui lavori iniziarono nel 1058 per terminare nel 1080e che ci riporta indietro di quasi mille anni nello splendido borgo di Acerenza, in Basilicata. Il 19 e il 20 Luglio nella piccola località lucana una vera e propria gara si disputa tra confraternite rappresentanti borghi e contrade del territorio circostante. I visitatori potranno indossare gli abiti dell’epoca, acquistare prodotti artigianali, agroalimentari e manufatti . Il corteo storico di Acerenza del 12 Agosto 2009 Si è tenuto anche quest'anno l'appuntamento, ormai fisso, con una delle più longeve rievocazioni storiche della Basilicata. Si tratta del corteo storico “Dai Longobardi ai Normanni: storia di una cattedrale” che ha avvolto di suggestive atmosfere medievali la cittadina di Acerenza. L'evento, giunto alla 18ma edizione, è stato curato dall'associazione culturale Acheruntia in collaborazione con numerose associazioni del centro normanno e si è avvalso del patrocinio del Comune di Acerenza edella Comunità montana Alto Bradano. Il corteo è partito alle 19,30 dal museo diocesano e ha attraversato le strade principali della cittadina per poi terminare in largo Arnaldo, all'ombra della cattedrale. E, come ogni anno, è proprio la maestosa cattedrale di Acerenza a costituire il fulcro della rappresentazione. La storia è quella di Sikelgaita, dama dal carattere risoluto, e del marito Roberto il Guiscardo, duca di Puglia, uomo astuto ed ambizioso, che insieme al vescovo metropolita Arnaldo edificherà nel 1080 quel crocevia di mito e religiosità che è la cattedrale normanna. Centocinquanta e più di figuranti, bardati con costumi d'epoca dai colori sgargianti, hanno fatto sì, che chiunque potesse rivivere un frammento significativo di una storia che sovrappone e confonde sacro e profano, altare e corte, spada e pastorale, alleanza che poco più tardi porterà diritto all'esperienza delle crociate. Per l'occasione Acerenza si è vestita dei colori e delle atmosfere enigmatiche del medioevo. Ogni piazza del centro storico è stata animata e ha avuto una precisa funzione nella drammaturgia del corteo. La porta di San Canio è ritornata per un giorno ad essere il varco principale della cittadina. Per acquistare ai mercatini medievali si poteva cambiare gli euro in Follaro, la tipica moneta adoperata al tempo dei normanni. A completare la scena la gastronomia tipicamente medievale (rigorosamente banditi patate e pomodori che arriveranno molti secoli dopo) e animazioni con mangiafuoco, saltimbanchi, giocolieri, danzatori, streghe e soldati normanni. Gli arcieri di Torre Maggiore insieme ai falconieri di Melfi, hanno regalato le loro esibizioni ai visitatori curiosi di ammirare tali antiche arti militari. La serata all’ombra della cattedrale si è conclusa con un concerto di musica medievale della compagnia napoletana Felix, organizzato dalla corale polifonica di Acerenza. Momento suggestivo, di alto niveau culturale che ha visto la partecipazione di un folto pubblico rimasto incantato da tali bellezze musicali di arte medievale e mediorientale. Suoni flebili e al tempo stesso dolci e penetranti che hanno reso palpabile quella meravigliosa atmosfera medievale, all'ombra della meraviglia. La cattedrale. “Il '600 nel regno di Napoli” e il banchetto di Ippolita. Festa barocca La rievocazione storica, in occasione del quarto centenario della fondazione del convento, è incentrata sulla donazione del monastero francescano di Cancellara da parte dei Caracciolo, signori del feudo di Cancellara. Il corteo in cui hanno preso parte circa 100 figuranti e che si è svolto per le vie del centro storico di Cancellara, si conclude con un banchetto in piazza in onore di Ippolita moglie del Caracciolo con spettacoli e giochi medievali, con la presenza del papa Clemente VIII e con il castello baronale che fa da sfondo a tutta la festa. |