Produzione e Vendita Costumi Medioevali
Costume Storico XV Secolo
Catia Mancini
Euro 199,00

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 Il corteo storico di Forenza del 16 Agosto 2009
L'idea di un turismo storico-culturale può senza alcun dubbio essere finalizzata alla valorizzazione dei nostri borghi.
Valorizzazione ma non solo...
La rievocazione costituisce un buon punto di partenza se non un pretesto attraverso i quali propone alle istituzioni una seria riflessione sulla opportunità di incentivare attraverso la promozione del territorio un sistema sinergico che dia rilancio alla economia dei nostri borghi anche in chiave occupazionale.

Più che di un impegno, per noi si è trattato di divertimento allo stato puro dal momento che assistere ad un evento del genere non capita tutti i giorni, spinti dalla nostra curiosità nonché dalla passione di raccontare e testimoniare a tutti gli amanti della rete un evento estivo che in Basilicata è tra i più importanti.
Passione che nasce dalla voglia di far conoscere di far rivivere i nostri borghi lucani ricchi di storia, cultura e tradizioni.
Giunti a Forenza, ci “arrampichiamo” attraversando i suoi suggestivi violetti, fino a giungere in Piazza Regina Margherita nel cuore del centro storico.
La piazza è gremita in ogni ordine di posto e fornisce un bel colpo d’occhio, l’effetto sorpresa che non ci si aspetta ed è una grande emozione ascoltare il rullo dei tamburi che trasmettono una carica interiore e vedere dame e cavalieri che scalpitano per dare sfoggio dei loro abiti tra gli sguardi incuriositi e il mormorio degli spettatori.
Il corteo composto da quasi 200 figuranti, in cui si rievocano fatti e personaggi risalenti al 1100 si snoda attraverso le stradine del centro storico il cui impianto medioevale per urbanistica e architettura fa di esso il luogo ideale per ricostruire fedelmente gli scenari suggestivi di quel tempo.
Forenza, la cittadina che pare abbia dato i natali all'iniziatore e primo Gran Maestro dei cavalieri Templari UGO DEI PAGANI, anche se la storiografia ufficiale non lo ha ancora riconosciuto, diventa centro di attenzione per quanto riguarda la nascita di questo ordine cavalleresco avvolto ancora da numerosi misteri irrisolti che accende in tutti gli appassionati un fascino tutto particolare.
L’evento culmina con la drammatizzazione in piazza con l'investitura a Primo Gran Maestro di Ugo dei Pagani e l’inizio dell’avventura in terra Santa.